Le verifiche periodiche degli impianti elettrici non sono una semplice formalità burocratica.
Sono un obbligo di legge fondamentale per la sicurezza nei luoghi di lavoro.
In questo articolo molto sintetico, vediamo insieme quali sono i rischi reali nel non effettuarle e come potrebbe rovinare la vita sia al lavoratore sia a Te, come titolare d’impresa (o come Sindaco o Responsabile di un ufficio tecnico, se lavori per un Comune).
Il DPR 462/2001 stabilisce chiaramente gli obblighi relativi alle verifiche periodiche.
In particolare:
- Per gli impianti di messa a terra
- Per i dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche
- Per gli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione
Per quanto riguarda I RISCHI NEL NON EFFETTUARLE, dobbiamo ricorrere al Testo Unico sulla Sicurezza (più conosciuto come D.lgs 81/2008).
RISCHIO NUMERO 1 - AMBITO ASSICURATIVO
Innanzitutto, la mancata verifica periodica rischia di avere serie ripercussioni in ambito ASSICURATIVO.
Qualora infatti, un lavoratore subisca un infortunio causato dall’impianto elettrico o simile, al momento dell’apertura del sinistro, la tua assicurazione verificherà ISTANTANEAMENTE se hai ottemperato all’obbligo delle verifiche periodiche dell’impianto elettrico.
Ti posso dire con estrema certezza che, se sei scoperto, nella migliore delle ipotesi dovrai pagare di tasca tua tutti i danni recati al povero malcapitato.
RISCHIO NUMERO 2 - AMBITO PENALE
Riallacciandomi a quanto scritto poco fa, se invece “ti va male”, lascio a te le considerazioni finali citandoti il Comma 2 dell’art. 87 del D.lgs 81/2008
Il datore di lavoro e il dirigente sono puniti con la pena dell'arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da 3.559,60 a 9.112,57 euro per la violazione
BANCA DATI CIVA.. DO YOU REMEMBER?
Come ho già scritto in questo precedente articolo, ti ricordo che dal 2019, l'INAIL, ha implementato il sistema CIVA per la gestione informatizzata delle verifiche periodiche.
Questo significa che per chi controlla l’effettivo svolgimento di questo adempimento sarà sempre più facile scovare “i furbetti di quartiere” che considerano le verifiche periodiche degli impianti elettrici come un optional, e decidono di bypassare il tutto evitando di mettersi in regola.
Non è mia intenzione metterti paura, ma questi sono solo alcuni degli articoli che puoi trovare sul Web gratuitamente su quello che succede in caso di controllo da parte dei soggetti autorizzati..
https://www.ilgiorno.it/lodi/cronaca/codogno-ambulanze-ferme-wv96kdun
Ti tocca chiudere l’attività, riorganizzare i lavoratori per giorni (se non settimane), effettuare le verifiche, e pagare la multa finale per essere stato scoperto al momento del controllo.
A conti fatti, quindi, sarai d’accordo con me che vale la pena essere sempre in regola, sia per una questione economica, sia per una questione di sicurezza verso Te stesso ed i tuoi lavoratori (e colleghi).
Nella sezione REFERENZE trovi gli ultimi Enti Pubblici con cui ho avuto il piacere di collaborare attraverso l’organismo di ispezione che rappresento abilitato dal Ministero dello Sviluppo economico ai sensi del DPR 462/2001.
Alla prossima,
Matteo Raimondi
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